venerdì 29 maggio 2015

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Cominciamo col dire che sono stato condannato per un «reato lessicale»: sopra c’era un cartello con su scritto «in offerta», ci fosse stato scritto «prezzo scontato» non l’avrei certo portato via senza pagare. E questo vogliamo chiamarlo furto? Ma via, parliamo di una cosetta da due soldi. Ne girano, di ladri, e voi volete farmi pesare una sciocchezza del genere? Diciamocela tutta: la condanna è stata un assurdità. D’altronde mi sono candidato, e certamente sarò eletto, e l’elezione equivarrà ad una assoluzione. Come si dice? Vox populi... Certo, nemmeno mi sarei potuto candidare perché fino a due anni fa il partito di cui sono il capolista faceva vanto di un codice etico che vietava la candidatura pure a chi era semplicemente indagato, ma per fortuna il clima interno è cambiato, ora c’è un segretario che l’ha detto chiaro e tondo: «Chi vince governa». La legge Severino? È uno scandalo, è una legge che non sta in piedi. Andava bene per Berlusconi, che è sempre stato scostumato con la magistratura, ma io sono per la piena autonomia dei magistrati. 

5 commenti:

  1. Sono curiosissimo. Renzi ha provato a scaricare De Luca, ma era troppo forte sul territorio e deve averlo ricattato politicamente. Ora quindi lo scenario 'De Luca vincente' è una lose-lose condition. Se Renzi dopo l'elezione modificasse la Severino per decreto farebbe una figura di merda colossale e darebbe fiato ai suoi detrattori interni ed esterni fino al 2072. Se invece facesse le spallucce, il PD cioè lui avrebbe proposto un candidato che si deve dimettere il giorno dopo l'elezione. Altra figura di merda.
    A questo punto penso che lo scenario migliore sia... la sconfitta elettorale.

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    1. Il problema è che, salvo sorprese da parte del M5S, De Luca vincerà.

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    2. Certo che vince, funziona così da sempre in Italia, al Sud come al Nord. Ciò che conta non è la rettitudine, l'onestà, il rigore, la capacità. Quel che importa sono le clientele e la forza politica che ne deriva. Il dire che la peggiore delle democrazie è da preferirsi alla migliore delle dittature, è una sciocchezza stratosferica. Non c'è la democrazia; non è mai esistita. Si chiama oclocrazia e lo sappiamo benissimo tutti, tranne forse i più ingenui. Inutile continuare a battersi in nome di un simulacro. Facciamocene una ragione. Amen.
      LB

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    3. Il mio 'migliore' era per Renzi, per i campani non ho idea, conosco pochissimo De Luca e ancor meno le alternative. Sempre che esistano.

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  2. Il problema inece si porrà se il popolo sceglie De Luca, sempre che sia una scelta.

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