giovedì 15 settembre 2011

Per la precisione


Confesso che di shibari sapevo poco o niente, ma adesso qualcosina sì e, ferme restando le osservazioni che ho già espresso sul caso Mulè (qui), vorrei rilevare che la tecnica non prevede l’impiego di corde strette attorno al collo. Si trattava di bondage, dunque, e includente la tecnica del cosiddetto breath control, ma parlare di shibari mi pare improprio, almeno nel caso di specie.

3 commenti:

  1. È quello che ho pensato subito io quando ho sentito di questo dettaglio (su SkyTG24, mica su studio aperto). A quanto ho capito il nick di questo tizio su alcuni siti era kinbaku, che in effetti sarebbe il nome più corretto della pratica, e come al solito il giornalismo italiano ha dato fondo alla morbosità. Peccato solo per i tempi: sai che meraviglia una cosa del genere a inizio estate? Decine di trasmissioni sul mondo della depravazione, ché il sesso va fatto seguendo le istruzioni standard, tipo la libreria billy dell'ikea; e a leggere i commenti sotto gli articoli dei giornali su questa storia c'è da intristirsi parecchio perché sembra che l'opinione sia condivisa. Del resto è risaputo che la gente fa in fretta a condannare quello che non capisce (e quello che non sa, soprattutto.)

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  2. Mi ero accorto di questo approccio rozzo persino al linguaggio. Tra l'altro, ma potrei essere in errore essendo profano in materia, shibari stesso credo che significhi qualcosa come "corda" o "fune". Quindi già la nomenclatura nostrana (ma non solo italiana) sarebbe approssimativa.

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  3. Da Wikipedia:

    "Kinbaku (緊縛?) means 'tight binding Kinbaku-bi (緊縛美?) which literally means 'the beauty of tight binding'. Kinbaku (also Sokubaku, bakujojutsu, and senyojo jutsu) is a Japanese style of sexual bondage or BDSM which involves tying up the bottom using simple yet visually intricate patterns […]
    The word shibari came into common use in the West at some point in the 1990s to describe the bondage art Kinbaku. Shibari (縛り?) is a Japanese word that literally means "to tie" or "to bind". It is used in Japan to describe the artful use of twine to tie objects or packages."

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